Tecnico competente in acustica ing. Martino Greco durante una rilevazione fonometrica per una valutazione di impatto acustico a Roma nei pressi di una sorgente sonora

Impatto acustico bar Roma

La Valutazione di Impatto Acustico per i bar ed i locali pubblici è un documento di fondamentale importanza dato il notevole interesse che attualmente l'acustica ricopre negli aspetti della vita comunitaria. Queste tipologie di attività sono le maggiori responsabili dell'inquinamento acustico introdotto negli ambienti circostanti e soprattutto all'interno delle abitazioni adiacenti.
Pertanto i locali pubblici come bar, trattorie, pizzerie, ristoranti, locali pubblici sono sotto i riflettori non solo dei cittadini che abitano la zona ma anche delle autorità e degli organi preposti al controllo.

Sono ben quattro i motivi principali per cui il gestore di un bar o di un locale pubblico debba ricorrere ad una valutazione di impatto acustico. Oltre alla normale VALUTAZIONE DI IMPATTO ACUSTICO che occorre presentare all'interno della SCIA per ottenere l'autorizzazione ad inizio attività vi sono altre due esigenze strettamente collegate con l'esercizio di questo genere di attività commerciale.

Il Comune di Roma, nella fattispecie, ha predisposto un Regolamento per l'esercizio delle attività di somministrazione di alimenti e bevande al pubblico, ossia la Deliberazione del C. C. di Roma n. 35/2010. Tale Regolamento attribuisce un opportuno punteggio a ciascuno dei requisiti elencati al suo interno, i quali devono totalizzare una somma minima dei punteggi per poter avviare qualsiasi tipo di pratica. Ebbene i punti attribuiti al rispetto dei limiti di emissione sonora sono i più elevati. Pertanto il gestore si ritrova molto spesso a dover richiedere la valutazione di tale requisito, prima ancora di verificare tutti gli altri, ossia la VERIFICA DELL'INSONORIZZAZIONE DEL LOCALE.
In ultimo, ma non meno importante, è la valutazione dell'impatto acustico per le attività temporanee che producano rumore.

I locali pubblici sono i luoghi principali all'esterno dei quali, soprattutto nel periodo estivo, il gestore avvia pubblici spettacoli ed attività di intrattenimento musicale e/o danzante. Per questo tipo di emissione di rumore è prevista un'apposita domanda da inoltrare al Comune e senza la quale non è possibile ottenere l'autorizzazione. La RICHIESTA DI AUTORIZZAZIONE IN DEROGA ai limiti acustici si rende necessaria dal momento che difficilmente la produzione di musica all'esterno di un locale può risultare conforme ai consueti limiti di emissione sonora.

Infine vi è un ultimo caso in cui il gestore di un bar o di un locale pubblico può dover ricorrere all'intervento di un Tecnico Competente in Acustica, ossia quando va fatta la VERIFICA DELL'IMPIANTO ELETTROACUSTICO DI DIFFUSIONE SONORA il quale deve rispondere ai requisiti imposti dal D.P.C.M. n. 215 del 1999. Per impainto elettroacustico di diffusione sonora si intende un qualsiasi impianto audio che disponga di casse distanziabili dal corpo centrale.

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